I contenuti di questa pagina sono estratti prevalentemente dal libro di testo: Mario Ferrara e Graziano Ramina - Click & Net - edizione Clitt.
E' nel cinquecento che, a fronte di un fiorire di piccoli tipografi, in Europa nascono le prime grandi imprese editoriali, con esse si diffonde anche la consapevolezza del ruolo sociale e, quindi, della dignità professionale, che gli stampatori cominciano ad assumere nella società. Così, se nei manoscritti niente permetteva di riconoscerne l'autore, ora sempre più si diffonde l'utilizzo del "frontespizio", ossia la prima pagina di un libro nella quale vengono riportati non solo il nome dell'autore e il titolo, ma anche il luogo e la data di stampa e il nome dell'editore.Nasce così già sul finire del quattrocento, e diventa pratica comune nel secolo successivo, la cosiddetta "patente di privilegio". Essa viene rilasciata dall'autorità locale e garantisce agli autori o ai tipografi i diritti esclusivi di stampa o di vendita per un certo numero di anni su uno o più libri.
I contenuti di questa pagina sono estratti prevalentemente dal libro di testo: Mario Ferrara e Graziano Ramina - Tecnologie dei processi di produzione - edizione Clitt.